sweet leaf · il tutorial definitivo

Finalmente eccolo, il pattern di foglie che cercavo in dicembre! Questa volta sono riuscita ad ottenere un buon compromesso fra automazione del carrello e trasferimento dei punti manuale, anche grazie ad un tutorial che ho trovato per caso su Youtube (di cui trovi il link nella descrizione del video). Attiva i sottotitoli ed eventualmente la traduzione automatica nella tua lingua. Il punto è abbastanza articolato, ma spero sia chiaro.
Qui di seguito scarica il file .stp del punto per DAK: la modalità è Fair-isle, con l’inserimento di un codice colore per seguire la lavorazione a monitor, attraverso la funzione interactive knitting del programma. Ricorda solo: riga rosa = manopola in P (trasferimento dei punti senza filato), riga blu = manopola in L (lavorazione col filato). Inoltre consiglio di annullare gli avvisi vocali che rallenterebbero notevolmente la lavorazione ad ogni passaggio.

questo è lo schema in simboli di partenza: le righe grigie si riferiscono ai tre punti che sposto a mano col punzone, prima verso l’esterno e poi verso l’interno (seguendo la forma della foglia)
● = foro, eyelet
⋋ = diminuzione a sinistra
⋌ = diminuzione a destra
⩚ = diminuzione doppia centrale (tre punti in un ago)
\ = spostamento a sinistra
/ = spostamento a destra

aggiornamento: inserisco qui sotto una versione .pdf del pattern, allargato a 24 punti e allungato per farlo rientrare in una scheda perforata Brother. Il risultato è piuttosto esagerato, sono 228 righe in totale, considerando solo i giri del carrello Lace. Non credo valga la pena, ma siccome me lo hanno chiesto, eccolo : )
spiegazione: dopo le righe blu, lavora i punti per due giri con il carrello Knit; dopo le righe arancioni, trasferisci a mano i tre punti appena formati e poi riprendi a trasferire punti col carrello, come mostro nel video.

campione della versione per scheda perforata da 24 punti in larghezza, eseguito in realtà su una Brother elettronica KH940 (per far prima): la foglia è più larga ma nel complesso il risultato è apprezzabile. Ora bisogna capire chi mai si avventurerà a perforare la scheda : ))

aggiornamento 2: inserisco anche il file .stp del punto ‘piccolo’ (da 20 punti x 136 giri), da lavorare con le Brother elettroniche. Il metodo è sempre lo stesso, cioè prevede lo spostamento manuale dei tre punti per sagomare la foglia, esattamente come mostro nel video con la Silver Reed. Con la differenza dei due carrelli Brother: si parte con il carrello Lace a sinistra e si lavorano le maglie con il carrello Knit a destra (il pattern è già ribaltato orizzontalmente, pronto per essere lavorato). In questa versione sono considerati solo i giri del carrello Lace, che ingaggia la cinghia dei disegni (timing belt) e dunque avrà il magnete dell’interactive knitting. Il carrello Knit rimane settato per la maglia rasata, senza magnete. Dunque nell’interactive knitting le istruzioni sono: dopo le righe blu, lavora i punti per due giri col carrello K; dopo le righe gialle, sposta manualmente i tre punti assieme (vedi il video) e poi riprendi gli spostamenti automatici con il carrello L, fino alla successiva riga blu. Buona maglia : )

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