coniglietti pattern

lo avevo già condiviso anni fa nella sezione schemi jacquard di questo sito, poi l’ho tolto perché pensavo non fosse molto attraente, finché un paio di settimane fa ho trovato una knitter su Instagram che ne ha fatto una sciarpa. Stupenda, lei e la sciarpa! Ho deciso dunque di ripubblicarlo qui — tanto vaga già nel marasma del cloud, su Pinterest credo — in occasione delle feste pasquali (quale occasione migliore per dei coniglietti).
Lo schema è da 24 x 48 punti, adatto alle macchine da maglieria a schede perforate e, di conseguenza, alle macchine elettroniche.
Fammi sapere se/come lo utilizzerai, mi fa sempre piacere essere d’ispirazione : )

edit · prova anche la seconda versione, sempre da 24 x 48 punti:

qui di seguito puoi scaricare i file in tracciato vettoriale per laser/vinyl cutter varie ed eventuali

felix pattern (extended edition)

A gentile richiesta, ecco pronto il pattern di Felix (già pubblicato nella sezione progetti/schemi jacquard del sito), in due comodi PDF, contenenti anche la versione “doppio jacquard” (DBJ per gli/le amiche) e altrettanto comodi PNG e STP per i software DAK, img2track, ayab, eKnitter, ecc… Cosa vuoi dippiù, dico io.

Per chi volesse tagliare la scheda con una vinyl-cutter, tipo Cricut o Silohuette Cameo, può utlizzare il software online di Brenda A.Bell. Io ho più confidenza con Oknitme, ma ho dovuto smanettare un po’ con pixel e vettori per dividere il pattern in due o tre pezzi, perché Oknitme ha il limite di processare disegni alti 48 e 60 giri. Beh, scegliete voi, a seconda delle vostre risorse (altrimenti scaricate anche i tracciati vettoriali SVG). Buona maglia!

sweet leaf · il tutorial definitivo

Finalmente eccolo, il pattern di foglie che cercavo in dicembre! Questa volta sono riuscita ad ottenere un buon compromesso fra automazione del carrello e trasferimento dei punti manuale, anche grazie ad un tutorial che ho trovato per caso su Youtube (di cui trovi il link nella descrizione del video). Attiva i sottotitoli ed eventualmente la traduzione automatica nella tua lingua. Il punto è abbastanza articolato, ma spero sia chiaro.
Qui di seguito scarica il file .stp del punto per DAK: la modalità è Fair-isle, con l’inserimento di un codice colore per seguire la lavorazione a monitor, attraverso la funzione interactive knitting del programma. Ricorda solo: riga rosa = manopola in P (trasferimento dei punti senza filato), riga blu = manopola in L (lavorazione col filato). Inoltre consiglio di annullare gli avvisi vocali che rallenterebbero notevolmente la lavorazione ad ogni passaggio.

questo è lo schema in simboli di partenza: le righe grigie si riferiscono ai tre punti che sposto a mano col punzone, prima verso l’esterno e poi verso l’interno (seguendo la forma della foglia)
● = foro, eyelet
⋋ = diminuzione a sinistra
⋌ = diminuzione a destra
⩚ = diminuzione doppia centrale (tre punti in un ago)
\ = spostamento a sinistra
/ = spostamento a destra

aggiornamento: inserisco qui sotto una versione .pdf del pattern, allargato a 24 punti e allungato per farlo rientrare in una scheda perforata Brother. Il risultato è piuttosto esagerato, sono 228 righe in totale, considerando solo i giri del carrello Lace. Non credo valga la pena, ma siccome me lo hanno chiesto, eccolo : )
spiegazione: dopo le righe blu, lavora i punti per due giri con il carrello Knit; dopo le righe arancioni, trasferisci a mano i tre punti appena formati e poi riprendi a trasferire punti col carrello, come mostro nel video.

campione della versione per scheda perforata da 24 punti in larghezza, eseguito in realtà su una Brother elettronica KH940 (per far prima): la foglia è più larga ma nel complesso il risultato è apprezzabile. Ora bisogna capire chi mai si avventurerà a perforare la scheda : ))

aggiornamento 2: inserisco anche il file .stp del punto ‘piccolo’ (da 20 punti x 136 giri), da lavorare con le Brother elettroniche. Il metodo è sempre lo stesso, cioè prevede lo spostamento manuale dei tre punti per sagomare la foglia, esattamente come mostro nel video con la Silver Reed. Con la differenza dei due carrelli Brother: si parte con il carrello Lace a sinistra e si lavorano le maglie con il carrello Knit a destra (il pattern è già ribaltato orizzontalmente, pronto per essere lavorato). In questa versione sono considerati solo i giri del carrello Lace, che ingaggia la cinghia dei disegni (timing belt) e dunque avrà il magnete dell’interactive knitting. Il carrello Knit rimane settato per la maglia rasata, senza magnete. Dunque nell’interactive knitting le istruzioni sono: dopo le righe blu, lavora i punti per due giri col carrello K; dopo le righe gialle, sposta manualmente i tre punti assieme (vedi il video) e poi riprendi gli spostamenti automatici con il carrello L, fino alla successiva riga blu. Buona maglia : )

gli straccetti fighetti

Per me questa è un’estate torrida e particolarmente densa di lavoro. Fra un capo maglifico e l’altro, oggi mi sono rilassata così, facendo un video tutorial di un progetto ispirato ad un pattern di Purl Soho, il negozio di filati più fighetto di sempre. Il mio video invece è sempre abbastanza sfighetto, fatto alla buona col telefonino.. ma spero almeno che i passaggi siano spiegati bene.

Per maggior chiarezza, se hai una macchina a schede perforate, quel punto tessuto si fa utilizzando la scheda n.1 (vedi l’immagine qui sotto dopo il video), fermandola dopo il pre-giro, in modo che ripeta una riga soltanto di pattern. Ancora più semplice.