mappa delle macchine ‘moderne’ domestiche

nel tentativo di fare un po’ di chiarezza: ho suddiviso i marchi più venduti al mondo nelle aree geografiche in cui furono prodotti (principalmente Giappone ed Europa), con le varianti dei nomi dei diversi distributori.

Tutti i marchi, sviluppando il proprio sistema meccanico-tecnologico, hanno determinato uno stile strettamente collegato al proprio nome: così, come le giapponesi Brother sono diverse dalle giapponesi Silver Reed e Toyota, le europee Passap sono diverse dalle europee Superba e Bond, e così via. Nome e tecnologia andavano a braccetto, finché, alla fine della loro esistenza commerciale, capitava che i marchi cedessero il brevetto ad altri produttori e distributori, mescolando in questo modo tipologie e brand. Per questo motivo non è difficile ritrovare dei modelli particolari di Toyota con tecnologia Silver Reed, o il modello Passap F200 con tecnologia Corona, solo per fare due esempi.

Una menzione speciale va alle Silver Reed, le uniche rimaste in produzione fino al 2011, principalmente per il mercato del Regno Unito: leggi la storia nella pagina wiki dell’azienda giapponese, la Silver Seiko ltd (tradotta in italiano con Google-translate). Dopo il 2011 l’azienda fu venduta e la produzione trasferita in Cina, dove continua tutt’oggi.

Ringrazio le agguerritissime maglieriste del gruppo Facebook Machine Knitting, che hanno contribuito alla compilazione della mappa con le loro testimonianze dirette.

Aggiungo qualche altra risorsa online:
Machine Knitting etc, Knitting machine museum, Passap history, Passap E8000, Phildar aka Superba/White, Juki-Singer-Lemair, Erka, Hamanaka garter stich machine (video)

aggiornamento (2023): confronta i modelli di macchine ‘domestiche’ nella nuova sezione del sito

i nomi italiani delle Brother

La giapponese Brother, prima di chiudere i battenti della maglieria nel 1999, ha prodotto e distribuito in tutto il mondo le sue macchine domestiche, con picchi eccezionali di vendite soprattutto nella decade 1970-’80. In Italia, per una qualche ‘fantasiosa’ strategia marketing del distributore Defendi, alcuni di questi modelli sono stati venduti con nomi diversi dall’originale, il quale consisteva in un codice alfa numerico che ancora adesso ci aiuta a distinguerle nella giungla del fiorente mercato del seconda mano.
Grazie ad alcune preziose risorse in rete, come la tabella di Daisyknits , la nuova pagina wiki Machineknitting.fandom o la lista di XenaKnits, e grazie ad alcuni confronti effettuati fra gli/le utenti di alcuni gruppi Facebook dedicati, mi è stato possibile finalmente risalire a questi codici originali:

Legenda
la sigla KH si riferisce alla prima frontura, la macchina vera e propria, dotata di custodia, accessori base come un tendifilo, un carrello del traforato, un pettine d’avviamento (cast-on comb) ed altri strumenti come punzoni, uncini&uncinetti, scarta-aghi, pesetti, corda di nylon, ecc… ;
con KR si intende la seconda frontura (in inglese ribber), concepita come accessorio vendibile a parte;
con KG, i garter carriage, in Italia rinominati Modamatic, appunto. Io ho un Modamatic-3000 e credo corrisponda al KG88II: mi è arrivato con i magneti già inseriti e posso usarlo con le KM3000 o le FirstLady (KH930/940) e con tutte le macchine che presentano le scanalature lungo il binario su cui poggia il carrello. Poi ho anche un Modamatic-2000 e credo sia un KG88, perché è corredato da cremagliere (i tre binari magnetici scalettati da appoggiare sul letto degli aghi). Posso usarlo con le macchine prive delle scanalature adeguate, come la KM2000 (KH860) e la Lady-D (KH910).

Ogni ulteriore testimonianza personale a riguardo è bene accetta: lascia un commento qui oppure scrivimi a info@ratatatata.it, allegando qualche foto del carrello, dei manuali e/o altra documentazione utile. Grazie.

Primamore · KH836
carrello Lace assente · schede perforate · no single motif, no vanisé, no intarsio, no punto pizzo · anno 1986

Gioia
· KH868
schede perforate · KG con cremagliere · tasto MC singolo (no punto pizzo) · 1990

Gioia XL · KH890
schede perforate · guida scanalata per KG · no punto pizzo, no intarsio, no knit leader (lettore cartamodelli)

Arianna · KH260
bulky/chunky gauge (9 mm) · scocca arancione · schede perforate standard da 24 punti · 114 aghi, compatibile con KR260 a 110 aghi

KM2000 · KH860
colore arancione · schede perforate · no punto pizzo, no intarsio, no knit leader (lettore cartamodelli) · KG con cremagliere · 1986

KM3000 · KH891
colore arancione · schede perforate · knit leader mylar · in Italia era venduta assieme al Modamatic 3000 (KG88-II) · guida scanalata per KG · no punto pizzo, no intarsio · 1987

Defendi 9000 · KH900 · Electroknit
schemi ripetuti da 24 punti · porta lettore PPD · 50 schemi in memoria · porta per cartuccia PPD o cavo DAK-9

Lady D · KH910 · Electroknit ·
schede mylar da 60×150 punti · assenza di: porte seriali, schemi memorizzati e spazio di memoria libero · versione ‘battery’ con 2 pile stilo per alimentare la scheda madre e versione ‘modified’ senza pile stilo · KG con cremagliere · 1980-87

First Lady · KH930 · Electroknit · Topical 3
porta seriale a 8 pin per connettere il lettore disegni PPD e/o il computer con i sistemi img2track e Design-A-Knit · 550 disegni in memoria · 1986-89

First Lady-S · KH940 · Electroknit · Topical 3
uguale alla KH930 ma con più memoria libera riscrivibile · 1989-92

KR Lem e KR 1000 · KR850
seconde fronture corrispondenti ai KR850, con le manopole lili nel carrello, per fare l’effetto bird’s eye nel retro della lavorazione a doppio jacquard

Paliè · KH871 · KH881 · KH891 · KH894
Paliè A II · KH893

Elyt · KH893

Eleganza · E
varianti in colore celeste di macchine e accessori, al cui codice è stata aggiunta la lettera E (per Eleganza), in occasione di un anniversario di produzione. A parte il colore, la tecnologia è identica ai modelli a cui si riferisce.

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