fashion lace con la sk830

Quest’anno, aproffittando della pausa natalizia, ho esplorato il carrello Lace della nuova sk830, mettendo a punto uno schema ispirato ad una foto girata in un gruppo FB, dedicato alle Silver Reed elettroniche. Nel video spiego come ho eseguito questo motivo a foglia, nella modalità “fashion lace”, caricando il disegno tramite il software DAK9 nel controller PE1/EC1 (per fare questo uso un cavo Silverlink-3).

Con i motivi “fashion lace”, il carrello Lace della sk830 utilizza lo stesso metodo delle macchine Brother, trasferendo in un primo momento i punti di ago in ago e in seguito lavorando le maglie. Tutto questo però avviene con un solo carrello anziché due.

Il disegno è un modulo di 24 punti x 140 righe (compresi i trasferimenti) e nel campione l’ho raddoppiato. Ho aggiunto giusto tre maglie ai lati per avere i bordi netti a maglia rasata, mentre ho posizionato le camme proprio sul 24° ago, a sinistra e a destra.

Opzioni del DAK: trasferisci il disegno in modalità Fair isle, senza spuntare la voce “start swatch with CAL when changer is OFF” (anzi, non spuntare alcun comando nella sezione SetUp delle Opzioni).

Qui di seguito puoi scaricare il file .stp del pattern già pronto, realizzato da me, ma per modificarlo più facilmente è sempre meglio partire dallo schema a simboli (vedi immagine).
Fai così: disegna in Stitch designer il motivo utilizzando la palette dei simboli, poi invia il comando Print (Ctrl+P), scegli Stitch Pat Template e salva l’immagine .bmp o .pdf nel desktop.
Poi importa l’immagine in Graphics Studio per convertirla e salvarla come motivo fair-isle.

fogliame

Una volta trovato lo schema per la lavorazione ai ferri, dopo tre giorni di arrovellamenti sono riuscita ad elaborare la mia versione per macchine da maglieria: Brother elettroniche con Dak-9/img2track/ayab-knitting/mylar, oppure Brother meccaniche con schede perforate.

Il punto prevede l’utilizzo del carrello Lace per lo spostamento automatico delle maglie (eventualmente col magnete per l’interactive knitting del Dak-9) e dell’ago a paletta per lavorare manualmente le maglie a rovescio, ogni due/quattro passate di carrello Knit.

Prepara (almeno) 4 giri a rasata e lavora manualmente le prime due maglie a dritto (che nel dritto del lavoro risulteranno a rovescio): comincia dagli aghi 9-8 sinistra e 4-5 destra. Nel modulo si ripetono orizzontalmente dopo ogni 10 aghi.
Man mano che il lavoro cresce le due maglie a dritto/rovescio slittano di ago in ago, prima verso destra, poi verso sinistra, ma basterà manipolarle nel punto esatto in cui si trovano, per continuare il pattern correttamente.


pattern digitale da 12 punti: le celle colorate evidenziano gli aghi su cui bisogna lavorare le prime maglie a rovescio.

Attenzione: se utilizzi la scheda perforata da 24 punti, il modulo verrà centrato in modo differente. Perciò in questo caso le prime maglie da lavorare a dritto/rovescio cadranno negli aghi 3-2 sinistra e 10-11 destra.

simulazione del pattern riprodotto su scheda perforata da 24 punti: le celle colorate evidenziano gli aghi su cui bisogna lavorare le prime maglie a rovescio.

modulo digitale: 12 punti per 144 giri (di carrello Lace)
carrello Lace: a destra, con magnete per l’interactive knitting (Dak-9)
carrello Knit: a sinistra, KC normale per maglia rasata, senza magnete (Dak-9)
opzioni Dak-9: lavorazione Fair-isle, colour changer Off

nota bene: lo schema caricato alla macchina con l’impostazione Fair-isle verrà automaticamente ribaltato in orizzontale, ecco perché si dovranno usare il carrello Lace a destra e il carrello Knit a sinistra.

Nello schema ho segnato in verde l’ultimo giro di carrello Lace (spostamenti), dopo il quale verranno eseguiti i due giri classici di carrello Knit (maglia rasata).
I giri con i quadratini blu segnano il punto dopo il quale bisogna fare invece quattro giri di carrello Knit (maglia rasata). In ogni caso il colore, oltre a segnare la fine del gruppo di giri di spostamenti, evidenzia anche la posizione delle due maglie a dritto/rovescio da manipolare con l’ago a paletta. Non ti puoi sbagliare.

(scarica qui di seguito il file .stp per il Dak-9)

una foglia super bulky

L’altro giorno, spulciando il web, mi sono imbattuta in una maglia di Cucinelli con un traforato super bulky (90% alpaca e 10% poliammide) e subito ho pensato che, perché no, avrei potuto farne una per me con la mia macchinona.

Cercando meglio, ho trovato un grafico in russo e poi addirittura il video tutorial per rifare la maglia completa. Da qui è stato abbastanza semplice convertire lo schema per ferri circolari a schema per macchine da maglieria.

Il pattern l’ho concepito per lo spostamento manuale delle maglie, usando i punzoni da 1, 2, 3, 4 e 5 crune. Ma funziona anche sulle Brother elettroniche standard, munite di carrello Lace per lo spostamento automatico degli aghi e del Dak-9, per il trasferimento del pattern in simboli alla macchina.

i pixel scuri sono maglie a rovescio da lavorare con il punzone a paletta, dopo i due giri di carrello Knit

Il campioncino — pur avendo lavorato con la tensione al massimo della lentezza (10) — si presenta molto denso. Per avere la stessa proporzione della maglia originale è meglio dunque lavorare il punto con i ferri del calibro 10 mm (almeno) ed un filato jumbo.

In ogni caso, il traforato bulky ottenuto a macchina lo trovo ugualmente molto plastico e originale.

scarica il file .stp dello schema a simboli per il Dak9: